Le funzionalità avanzate di Atera per l'esplorazione dei report consentono di unire i set di dati. L'unione consente di tradurre i dati preziosi delle varie fonti di dati in informazioni chiare e dettagliate. Per ulteriori informazioni, consultate i rapporti avanzati di Atera.
Come funziona
- La fusione di insiemi di dati fa parte delle funzionalità di Esplora dei report avanzati di Atera. È disponibile solo per gli utenti Power.
- È possibile unire i set di dati solo se la chiave esterna esiste nel set di dati selezionato.. Per saperne di più
Chiavi primarie e straniere
Ogni set di dati contiene campi ("ID agente", "Tipo di avviso", ecc.). Ogni campo è rappresentato come una colonna quando si genera un report avanzato. Alcuni campi possono essere classificati come chiavi primarie o secondarie.
- Una chiave primaria si riferisce all'ID del campo primario di un set di dati. Ad esempio, la chiave primaria del set di dati "Avvisi" è l'"ID avviso".
- Una chiave esterna si riferisce all'ID del campo primario di un dataset esterno che compare nel dataset di un host. Ad esempio, le chiavi esterne del dataset 'Avvisi' includono, ma non solo, 'ID agente', 'ID cliente' e 'ID cartella', che esistono come chiavi primarie nei rispettivi dataset.
- Per semplificare le cose, tutte le chiavi hanno "ID" nel nome.
- È possibile unire i set di dati solo se la chiave primaria esiste come chiave esterna nel set di dati 'host'.
Abbiamo semplificato gran parte delle vostre esigenze di fusione unendo altri set di dati all'interno di ogni 'Vista' (tabella). Ad esempio, 'Avvisi' include i dataset 'Agenti', 'Cartelle' e 'Biglietti'. In questi casi, è possibile collegare due set di dati diversi (ad esempio, 'Avvisi' e 'Cartelle') utilizzando la chiave esterna (cioè l'ID della cartella) all'interno di 'Avvisi'. In realtà non si tratta di unire nulla, perché è già tutto pronto. È sufficiente selezionare i campi di dati che si desidera includere ed eseguire il report.
Naturalmente, le esigenze individuali variano e si può desiderare di unire altri set di dati. Questo è esattamente ciò che viene descritto nel resto dell'articolo.
Come unire insiemi di dati
Nell'esempio seguente, si vuole creare un report che mostri un elenco di ticket e il loro stato. Potremmo creare un report dal dataset 'Tickets' e includere il campo 'Status ID', ma questo restituirebbe una coppia chiave-valore numerata, che non è molto utile. Per vedere il valore di questa coppia, è necessario unire il dataset 'Tickets' con il dataset 'Ticket: Status". È possibile farlo perché la chiave esterna 'Status ID' (nel dataset 'Tickets') esiste come chiave primaria nel dataset 'Ticket: Stati". L'unione in base a questo dato ci permetterà di recuperare le informazioni correlate dal set di dati (in questo esempio, 'Nome').
Per unire i set di dati:
1. Da Rapporti > Rapporti avanzati, fare clic su Nuovo rapporto avanzato.
Viene visualizzata la finestra Nuovo rapporto avanzato.
2. Selezionare i biglietti.
Viene visualizzato il dataset Biglietti.
3. Selezionare i campi di dati Titolo del biglietto e ID stato.
Nota: l'"ID stato" è la chiave esterna che useremo per unire il dataset "Biglietti" con il dataset "Stati dei biglietti").
4. Fare clic su Esegui.
5. Fare clic sull'icona dell'ingranaggio (). Quindi selezionare Unisci risultati.
.
Viene visualizzata la schermata Unisci query.
6. Trovare e selezionare Biglietti: Stati.
7. Selezionare i campi dati ID e Nome.
Nota: "ID" è la chiave primaria (ed è la chiave esterna del set di dati "Biglietti").
8. Fare clic su Esegui per visualizzare i dati. Quindi fare clic su Salva. Viene visualizzata la schermata Risultati uniti.
.
9. Confermare le regole di unione. Quindi fare clic su Esegui.
Nota: nelle regole di unione sopra riportate, si sta unendo 'ID' (chiave primaria di 'Ticket: Status') con 'Status ID' (chiave esterna di 'Tickets'). Entrambi puntano allo stesso oggetto. Da questo puntamento condiviso, siamo in grado di recuperare i dati correlati (ad esempio, 'Nome').
10. Fare clic sull'icona dell'ingranaggio () nell'angolo superiore destro dello schermo.
11. Selezionare Salva nel cruscotto...
12. Inserire un titolo e selezionare una cartella. Quindi fare clic su Salva in Dashboard.
Oh sì! Il report avanzato viene visualizzato nella Dashboard.
- Nell'immagine sottostante, vediamo il report avanzato iniziale che avremmo potuto generare se non avessimo unito i set di dati (a sinistra).
- A destra, vediamo il valore della fusione, in quanto ora possiamo comprendere i dati presentati.